Siamo spesso portati a pensare quanto ci sia di vero nelle leggende, e quanto mutuato dal mondo pagano che vedeva in questo periodo iniziare i riti di purificazione e fertilità legati al risveglio della natura. Ma un doveroso pensiero va a quanto, con il passare degli anni, si sia creato intorno a questa festa. Rinnovo di promesse d’amore, scambi di doni, maggiore considerazione per la persona che si ha accanto, pellegrinaggi nei posti rappresentativi.
Ogni anno nel convento dei cappuccini di San Daniele in Belvedere Marittimo coppie di sposi (90, ndr) rinnovano la loro promessa di matrimonio, tenendosi per mano durante una singolare funzione. Altre coppie d’innamorati pellegrini, là vanno a testimoniare l’amore reciproco, quasi vi possano trasferire l’eternità di un sentimento che aleggia nell’aria al punto da vederlo e addirittura toccarlo. In un mondo dove sono imperanti gli interessi materiali sopra ogni cosa, una festa dedicata all’amore e agli innamorati, potrebbe apparire il trionfo dell’effimero. Ma a Belvedere davanti quelle sacre spoglie , il messaggio è chiaro e univoco :L’amore trionfa sopra ogni altra cosa .
Tommaso Orsimarsi