Cassano, demolito lo storico granaio. Al suo posto forse una piazza

Iniziata stamani a Cassano All’Ionio l’opera di demolizione dell’ex granaio. Le ruspe si sono messe in azione sgretolando i muri pericolanti del manufatto. Secondo i progetti dell’Amministrazione Comunale, nell’area, dopo essere stata messa in sicurezza, dovrebbe sorgere una piazza. Tuttavia ha spiegato il sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, questa è solo un’idea, poiché: “dopo aver completato la demolizione del manufatto e messa in sicurezza l’area emaneremo un bando, per fare in modo che i tecnici che vorranno partecipare formulino le loro proposte ed esprimano le loro idee su come utilizzare questo spazio. Potremmo pensare di istituire una Commissione giudicatrice per selezionare le proposte più interessanti, poi le sottoporremo al vaglio dei cittadini”.
Per il sindaco di Cassano Papasso, la demolizione dell’ex granaio era: “Necessaria, poiché pericolante. Numerose infatti sono state le segnalazioni dei cittadini atte a denunciarne lo stato di pericolo.Prima di abbatterlo, abbiamo anche consultato i tecnici comunali e ed anche privati, per capire se l’immobile fosse recuperabile o meno. Tutti ci hanno consigliato di abbatterlo. A riprova il fatto che il manufatto, sotto i colpi della ruspa, si è letteralmente sbriciolato. Segno che i muri erano al limite della staticità. La demolizione dell’ex granaio – ha concluso il sindaco -, abbandonato da oltre 60 anni, è stata resa necessaria per garantire la sicurezza pubblica a passanti e residenti”. Anche se, come spesso accade in casi del genere, alcuni cittadini hanno dimostrato il proprio dissenso nei confronti della demolizione, considerando il granaio un simbolo della città che, secondo loro, in qualche modo andava recuperato.
Vincenzo La Camera