Crosia. Cittadino rifiuta lo sgombero, ma il sindaco non molla
Non è andato a buon fine il tentativo, da parte dell’amministrazione comunale di Crosia, di sgomberare un’area di suolo pubblico attualmente occupata. Secondo quanto riferisce il primo cittadino del Comune del basso jonio, Antonio Russo, nella mattinata di mercoledì 22 aprile le forze dell’ordine e il personale comunale, sono stati fermati durante l’operazione dalla «resistenza posta dall’occupante abusivo del lotto». Il sindaco, tuttavia, ha già fatto sapere che «le operazioni di sgombero, alle quali il responsabile dell’abuso si è opposto con azioni di protesta, saranno portate a termine in modo coatto, seguendo le procedure e l’iter previsto dalla legge per i casi in cui l’autore dell’illecito opponga resistenza».
La zona in questione, uno spazio pubblico di circa mille metri quadri dell’area sociale comunale, è stata scelta per la realizzazione di una villa pubblica attrezzata. «Occupare uno spazio pubblico – ha concluso il sindaco -, sul quale, oltretutto, abbiamo intenzione di realizzare un’area verde attrezzata, pensata soprattutto per favorire la socializzazione, a vantaggio delle categorie più deboli della società, i bambini e la terza età, è un atto non solo illegale, ma anche di inciviltà e di grande scorrettezza».
Pasqualino Bruno