Castrovillari, al teatro Sybaris esplode la “Moro-follia”

Giovani provenienti da tutta la Calabria solo per lui. Per una sera il teatro Sybaris, tutto esaurito, si è trasformato in un vero e proprio stadio coperto dove si è alzato un unico urlo dedicato a Fabrizio Moro, il cantautore romano, dalle origini calabresi, che nel 2007 vince “Sanremo Giovani” con “Pensa”, il brano dedicato alle vittime di mafia. Fans giunti al Protoconvento Francescano sin dal pomeriggio, per dargli il benvenuto, con la speranza di poterlo incontrare ed incrociare il suo sguardo, fare una foto o stringergli la mano. Un’occasione resa possibile grazie a Radio Nord Castrovillari, che per la IX edizione di “Radio Eventi…Generazioni”, ha voluto il nuovo “Inizio” di Moro. Unica tappa calabrese del suo tour indoor, il live è iniziato con il brano che dà il nome al suo album, la punta di diamante di un “Inizio” che si “percepisce, ma non si vede”, di una libertà che poi è il suo inno di una vita.
Per continuare con “Gastrite”, “Barabba”, “Devi Salvarti”, in cui si urlano le difficoltà delle nuove generazioni, di quei giovani in cui Fabrizio crede tanto e che ieri hanno cantato, ballato ma, soprattutto, appreso una nuova lezione. Hanno imparato, ancora una volta, quanto sia importante comunicare e pensare con la propria testa, liberi da costrizioni. E ancora, “Fermi con le mani” dedicata a Stefano Cucchi, “Io so tutto” a Giulio Andreotti e tutti i brani che toccano il cuore. “Parole rumori e giorni”, “Babbo Natale esiste”, “Eppure mi hai cambiato la vita”, “L’Italia è di tutti”. Un’esplosione di entusiasmo che non poteva essere trattenuta nelle poltroncine di un teatro ed è per questo che lo stesso cantautore si è reso protagonista di una grande “fiesta”, in cui ha stretto le mani dei fans e salutato la sua gente, toccandosi il cuore. Un cuore ricambiato da una Calabria che è anche la sua terra.
Federica Grisolia