Civita è tra i borghi più belli d’Italia

Quando la tradizione s’intreccia con la bellezza di uno scenario che fa da cornice tutto diventa particolarmente suggestivo. Succede a Civita, piccolo paese di origine arbëreshe situato tra le strettissime gole del fiume Raganello, nel cuore del Parco nazionale del Pollino. Civita, detta anche “Il paese del Ponte del Diavolo” (nella foto), vanta i paesaggi tra i più belli della Calabria e non solo. Il piccolo borgo ha ricevuto la bandiera del prestigioso club “I Borghi più belli d’Italia”, fondato dall’ANCI nel 2004. A consegnarla al sindaco di Civita, Vittorio Blois, è stato il direttore del sodalizio dei Borghi, Umberto Forte, durante una cerimonia a cui erano presenti, inoltre, il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, ed esponenti politici e culturali. Il riconoscimento conseguito da Civita, inserito tra gli oltre duecento “Borghi più belli d’Italia”, inorgoglisce l’intero territorio del Parco nazionale del Pollino, di cui il caratteristico comune arbereshe fa parte. Insieme con Morano Calabro, Civita rappresenta, proprio secondo Pappaterra, «un esempio da imitare», avendo saputo costruire nel tempo una qualificata accoglienza ed ospitalità diffusa, preservando il suo aspetto urbanistico e paesaggistico.
Federica Grisolia