Rossano, botta e risposta Pd-Pdl. Micciullo: «Con il condono favoriti i furbetti»
Non accenna a placarsi il botta e risposta tra il Pdl e il Pd rossanese. Pochi giorni fa, il capogruppo del Partito Democratico Antonio Micciullo aveva criticato l’attuale amministrazione comunale in tema di “equità fiscale” e di riduzione dell’imposizione tributaria, bocciando anche l’operato della giunta Antoniotti per quel che concerne lavoro, sicurezza, centro storico e sociale.
Non è targata ad arrivare, in seguito, la reazione del Pdl cittadino che ha evidenziato che l’esecutivo sta «lavorando in modo deciso per sostenere le fasce più deboli, per valorizzare il centro storico, dare sicurezza ai cittadini e stimolare il turismo», rispedendo al mittente le accuse del consigliere Micciullo e del Pd rossanese. L’esecutivo Antoniotti, in una nota, ha infatti evidenziato che «stiamo lavorando in modo deciso per sostenere le fasce più deboli, per valorizzare il centro storico, dare sicurezza ai cittadini e stimolare il turismo. Abbiamo esentato – ha spiegato l’amministrazione comunale – in modo equo, la tassa sulla prima casa, lasciando invariate le tasse sull’acqua, sulla spazzatura e sulla pubblicità. Abbiamo studiato nuove agevolazioni per chi vive ed opera nel centro storico e nuovi incentivi per il turismo, garantendo tutti i servizi». Non è mancato, poi, una stoccata proprio al capogruppo del Pd rossanese: «Capiamo bene che le affermazioni di Micciullo, solo da qualche mese residente a Rossano, nascono dalla sintesi dei racconti, sicuramente fiabeschi, narratigli dai suoi più stretti familiari: tutti compartecipi del fallimento di quel centro sinistra degli sprechi».
Il Pd, sempre per mano di Antonio Micciullo, ha replicato alle dichiarazioni della giunta Antoniotti, gettando ulteriori ombre sull’operatore dell’attuale esecutivo rossanese «Il centrodestra – ha scritto Micciullo – da una parte preleva somme consistenti dalle buste paghe dei pensionati, braccianti, operai e dipendenti, dall’altra parte si prodiga per favorire i ‘’soliti furbetti-amici’’ mediante un condono approvato nell’ultimo consiglio comunale, al fine di ‘’premiare’’ quegli evasori che hanno omesso il pagamento Ici negli anni passati. Da precisare che il condono è rivolto a tributi la cui evasione è stata già accertata dai nostri uffici comunali e che pertanto il loro incasso è già certo per l’ente. Provi il Pdl a spiegare l’utilità di questo condono?».
Il consigliere del Pd ha anche parlato degli introiti derivanti dall’Imu. «I dati comunicati dal Pdl si discostano notevolmente da quelli reali contenuti nel bilancio previsionale 2012. Mentre sulla stampa citano solo 3.5 milioni di euro derivanti dall’IMU, in consiglio comunale approvano un bilancio previsionale la cui voce Imu è pari a 6.903.482 euro. Sorge la seguente domanda: il Pdl dice il falso, mistifica oppure è incapace di leggere ciò che approva in consiglio comunale?. Non credo – ha chiosato Micciullo – che sia colpa del Partito Democratico se i media, i giornali, i semplici cittadini, le associazioni, la chiesa, costantemente e continuamente denunciano la grave situazione socio economica che si vive in questa città».
Non manca, in chiusura, una risposta alle critiche del Pdl al lavoro svolto, nella precedente amministrazione, dai familiari del capogruppo rossanese del Pd. «Sono fiero ed orgoglioso delle esperienze politiche ed amministrative dei miei familiari – ha concluso Micciullo – che hanno operato sempre con onestà, trasparenza e professionalità, tanto da meritare riconoscimenti formali da parte della città e dei suoi elettori. Dall’altronde, sfugge al Pdl che la stessa amministrazione Antoniotti ha riconosciuto, seppure a denti stretti, il qualificato lavoro realizzato dall’ex assessore Guglielmo Converso per quanto attiene i contratti sui derivati, che hanno prodotto una entrata straordinaria per le casse del comune di 674.550 euro».
Pasqualino Bruno