A Castrovillari il Carnevale si festeggia con le serenate
Gruppi mascherati, accompagnati dal tradizionale suono della fisarmonica e del tamburello, girano per le case dove chiedono ospitalità ed intrattengono i padroni di casa e gli amici con canti e tarantelle in cambio di vino e prodotti tipici. Così si festeggia, a Castrovillari, il giovedì grasso, quest’anno il 4 febbraio, quando le chiavi della città finiscono nelle mani di Re Carnevale. La manifestazione, giunta alla 58esima edizione, in programma dal 31 gennaio al 9 febbraio, è organizzata dalla Pro Loco cittadina, con il suo presidente Eugenio Iannelli e il direttore artistico Gerardo Bonifati, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Regione Calabria, il Parco Nazionale del Pollino, la Bcc Medio Crati, la Gas Pollino, patrocinata dalla Provincia di Cosenza, sostenuta da numerosi sponsor privati e quest’anno arricchita dai brand A.C.T. (Ambiente, Cultura,Turismo) e “ Castrovillari Città del Festival”.
La “Sirinata d’à Savuzizza”, da quindici anni, è uno degli appuntamenti più attesi e caratteristici del Carnevale, dedicato al compianto artista castrovillarese Gianni Francomano. La manifestazione riprende l’antico rituale castrovillarese delle “Mascherate”e si svolgerà nel rione “Pantaniddu”, nel centro storico. In ogni casa ci sarà una giuria formata da componenti di diverse associazioni locali che decreteranno il vincitore. Novità di quest’anno, le “serenate” anche il giorno successivo, il venerdì, sempre nello stesso rione con un concerto di musica etno-folk, mentre il sabato sera, la movida si trasferirà nei locali cittadini per continuare la festa in attesa della prima grande sfilata di domenica.
Federica Grisolia