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Castrovillari, voce ai Comitati di Quartiere. Tiene banco il degrado di Piazza Matteotti

Castrovillari, voce ai Comitati di Quartiere. Tiene banco il degrado di Piazza Matteotti
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Interessante esperimento di amministrazione partecipata a Castrovillari con i comitati di quartiere. Si è riunito per la prima volta, in sala Giunta, il quartiere numero 3 (che abbraccia grosso modo le zone centrali della città sino alla principale via Roma) per l’assemblea d’esordio alla quale hanno partecipato un buon numero di persone grazie anche all’azione di informazione messa in campo dal presidente Ivana Grisolia mediante locandine nel quartiere ed un attivo gruppo facebook.  Sicuramente l’esperimento dei comitati di quartiere è molto delicato per le Amministrazioni comunali che decidono di attivarli, aprendo così un fronte sulle problematiche care ai cittadini che auspicano però risposte concrete. Bisogna dare merito al sindaco Domenico Lo Polito per aver creduto in questo progetto e la presenza dello stesso primo cittadino come di altri membri della squadra di governo (Vico, Pignataro, Leonetti) all’incontro di giovedì pomeriggio testimonia la disponibilità dell’Amministrazione comunale ad interagire realmente con i cittadini.

Nella discussione, animata e propositiva, ha tenuto banco più di ogni altra cosa la cura dell’arredo urbano, di cui Castrovillari, anche in un’ottica di rilancio sull’asse Jonio-Pollino, ha urgentemente bisogno. Esempio in negativo è piazza Matteotti (nella foto), mai manutenuta dal 1981, anno della sua realizzazione. La sistemazione della piazza è nell’agenda del Comune e da qualche giorno sembra essere anche in quella della Pollino Gestione Impianti, una società per due terzi a partecipazione pubblica, che con il presidente Giacomo D’Angelo, presente all’assemblea, ha messo sul piatto la volontà di intervenire per il rifacimento della storica agorà, almeno in qualche settore (servizi o verde pubblico oppure pavimentazione).

Il presidente D’Angelo, proprio nel clima dell’amministrazione partecipata, si è detto disponibile a registrare le istanze del comitato nr. 3 sulle urgenze urbane di cui necessita la piazza per poter poi stilare un progetto di intervento. Ma la situazione di piazza Matteotti è sembrata essere solo la punta dell’iceberg, in quanto le vie e viuzze che la circondano non godono affatto di buona salute. Dai parcheggi selvaggi, con gli automobilisti che per evitare le strisce blu di corso Garibaldi si affollano all’interno, contendendosi anche i marciapiedi (che presentano evidenti segni di logorio); all’annoso problema della mancanza di pulizia dovuto da una parte alla superficialità degli addetti ai lavori, dall’altra all’inciviltà di alcuni residenti o passanti. Le proposte fatte per mettere un freno a questo andazzo non certo in linea con un paese civile come Castrovillari sono state diverse: dall’installazione di telecamere ad un maggiore controllo da parte della Polizia Municipale con conseguenti contravvenzioni ai trasgressori. La voce del quartiere nr. 3 è stata verbalizzata ed è già agli atti del Comune a cui spetta l’ingrato ma dovuto compito di ridare lustro ad una zona centrale della città.

Vincenzo La Camera

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