Amendolara, inizio al veleno per campagna elettorale. Centrosinistra denuncia “voto di scambio”

Esordio al veleno per la campagna elettorale ad Amendolara. Il Centrosinistra locale, composto da Partito Democratico e Sinistra, Ecologia e Libertà, denuncia una presunta campagna di “voto di scambio” che il sindaco Ciminelli avrebbe messo in atto in vista delle prossime amministrative del 5 giugno. E’ di poche ore fa, infatti, la diffusione di una lettera aperta al Prefetto di Cosenza, a firma dei due partiti, dove si invita l’autorità «a prendere ogni giusto provvedimento, affinché l’imminente competizione elettorale possa svolgersi in modo sereno e corretto».
Il Centrosinistra amendolarese rimprovera al sindaco Ciminelli di aver gestito la cosa pubblica in maniera clientelare. «In questo ultimo periodo in vista della imminente campagna elettorale il modo clientelare dell’avvocato Ciminelli è diventato un vero e proprio sistema elettorale, superato ogni limite, travolto ogni regola democratica». Nonostante il Comune di Amendolara disponga di oltre 40 lavoratori Lsu-Lpu, «decine di giovani e di pensionati – denunciano Pd e Sel si alternano in un girandola di improvvisati lavori e lavoretti, anche su strutture non di proprietà comunale, assunti e diretti dal sindaco di Amendolara, previo giuramento di un prossimo riconoscente giusto voto».
La preoccupazione del centrosinistra amendolarese, per la quale è stata chiesta l’attenzione del Prefetto, è che il sindaco di Amendolara «porti avanti la possibilità di una sua riconferma a danno delle casse comunali, in un sistema di voto di scambio, sfacciato e strafottente di ogni regola, diseducativo soprattutto per le giovani generazioni sempre più sfiduciate di questo tipo di non politica». Intanto, a pochi giorni dalla presentazione ufficiale, le liste di Ciminelli e Martorano sembrano essere quasi pronte.
Vincenzo La Camera
Siamo arrivati alla “commedia all’Italiana”.La sinistra di Amendolara non sa proprio cosa dire,in preda oramai al delirio e a un vero e proprio deragliamento del pensiero.Gli Amendolaresi,non allineati e liberi sapranno a chi dare il loro voto.Scrivete anche al Presidente della Repubblica o a chi volete.Sappiate ,però,che il sindaco Ciminelli ha lavorato in questi cinque anni in maniera egregia,con onestà e umiltà per il suo paese e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.Solo voi affetti da miopia inconscia non riuscite a vedere.Ricordatevi ,però,come dice una vecchia canzone di qualche decennio fà:”non c’è più niente da fare,è stato bello sperare,…….”.
Onestamente caro Giuseppe ho una visione opposta alla tua per il semplice fatto che se una ammisnistrazione ha lavorato bene nel corso del mandato non ha necessità di ricorrere ad azioni poco consone alle leggi vigenti in materia.
Dovrebbe invece porsi all’opinione pubblica senza timori alcuni per sancire la riconferma del proprio mandato amministrativo.
Invece credo che queste azioni siano frutto del timore che qualcosa sia cambiato nel corso degli ultimi tempi.
Comunque in democrazia ognuno è libero di pensare ed agire come meglio crede ed in funzione di questo ti invito a riflettere…
Sono daccordo con te invece del fatto che il 5 giugno gli amendolaresi sapranno giudicare meglio di noi il frutto di ogni esercizio di questi anni ad Amendolara, ma soprattutto sapranno giudicare altresì anche il lavoro non solo del sindaco ma anche degli stessi collaboratori dello stesso, e mi limito a questo.
Con stima ti abbraccio.
E’ vero,verissimo,che negli ultimi cinque anni tutto è cambiato ad Amendolara.Si sono aperte le porte del Comune a tutti;è tornata la democrazia e si respira aria pulitissima.Si è fatto tanto in materia di opere pubbliche ed abbiamo un Sindaco che ha parlato con tutti e a tutti.Pare,caro Cristian che sei stato un po’ distratto.
Ciminelli ora e x sempre xk ha fatto davvero molto in questi anni invece di fare parole su parole lui ha fatto i fatti e di cavolate sul suo conto ne sono state dette molte ora basta invece di screditare gli avversari cercate di vincere con le vostre forze e non con la menzogna con questo ho chiuso il discorso w cominelli e tt i suoi collaboratori