Cosenza. La criminologa Bruzzone svela “il lato oscuro dei social media”
I rischi derivanti da un utilizzo inappropriato di Internet, come ad esempio quelli insiti nei social network, utilizzati da un numero sempre più crescente di utenti, tra cui minori. Si svolgerà martedì 17 maggio, alle ore 15, presso il Tribunale di Cosenza, un seminario sul tema dal titolo “Prigionieri della rete? Istruzioni per l’uso”, organizzato dal gruppo GiovAMI della sezione distrettuale di Catanzaro dell’AMI (associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani), in partenariato con l’associazione ELSA di Cosenza.
Tra i relatori, la nota criminologa Roberta Bruzzone che presenterà il suo nuovo libro “Il lato oscuro dei social media”. L’obiettivo del convegno è quello di sensibilizzare i giovani a un corretto utilizzo dei mezzi di comunicazione del nuovo millennio, onde evitare che un click di troppo possa trasformarsi nell’ennesima tragedia. Cyberbullismo, Cyberstalking, Cyberpedofilia sono solo alcuni dei principali nuovi mostri che si sono diffusi proprio attraverso i social network e che stanno continuando a mietere sempre più vittime nello scenario virtuale che è diventato parte integrante della quotidianità.
Ai saluti del presidente nazionale dell’AMI, Gian Ettore Gassani, di Luca Volpe, responsabile GiovAMI Lazio, e del presidente Elsa Cosenza, Raffaele Costabile, seguirà l’introduzione ai lavori di Federica Candelise, responsabile GiovAMI della sezione distrettuale AMI di Catanzaro. Relazioneranno, poi, Margherita Corriere, presidente della sezione distrettuale di Catanzaro dell’AMI, e Daniele Bocciolini. I lavori saranno conclusi da Anna Paola Di Nardo, socia AMI del distretto di Catanzaro. Modererà l’incontro Brunella Tassone, segretaria della sezione distrettuale di Catanzaro dell’AMI.
La partecipazione al seminario è gratuita e dà diritto a tre crediti formativi per gli avvocati.
Federica Grisolia