«Sanità assente». Sindaci della Sila Greca uniti nella protesta
Ambulatori deserti, assenza di medici specialisti, mancanza del servizio di primo intervento. Uniti affinché la Regione dia un risposta concreta al problema sanitario del territorio di riferimento, i sindaci dei Comuni di Rossano, Mandatoriccio, Pietrapaola, Terravecchia, Bocchigliero, Campana, Calopezzati, Caloveto, Longobucco, Scala Coeli, Cropalati, Crosia, Paludi, hanno esposto le problematiche legate «all’assenza di sanità», durante un incontro tenutosi sabato (27 agosto), presso il Comune di Cariati con il dott. Raffaele Mauro, il dott. Luigi Bruno e il dott. Ottorino Zuccarelli, rispettivamente Drettore Generale, Direttore Amministrativo e Direttore Sanitario dell’Ambito Ionio Sud dell’Asp di Cosenza.
«Sembra assurdo – si legge in una nota – eppure è proprio una triste realtà che semplici servizi quali ad esempio un prelievo del sangue, non possano essere espletati presso parecchi comuni del territorio e che richiedano esodi difficili di chilometri e chilometri, su strade impervie e prive di trasporti pubblici. Un’odissea per una persona anziana».
«Occorre trasferire nel più breve tempo possibile – scrivono i primi cittadini – i reparti di chirurgia ginecologia e ostetricia dall’ospedale di Corigliano Calabro all’ospedale di Rossano Calabro più facilmente raggiungibile da parte di tutti i cittadini del basso jonio cosentino. Occorre razionalizzare e prendere atto, ad esempio, che strutture come il Pronto Soccorso di Rossano Calabro sono del tutto sottodimensionate e costantemente intasate. Occorre individuare punti di convergenza e prendere atto che lo smantellamento dell’Ospedale di Cariati è stato un errore e che andrebbe ripristinato almeno il Pronto Soccorso, punto di riferimento anche della popolazione della provincia di Crotone». Il Direttore Generale, accompagnato dai sindaci, ha visitato l’ex ospedale di Cariati e qui ha potuto constatare l’eccellenza di alcuni servizi, la situazione in cui versa il PPI ed il degrado dell’immobile nel quale erano allocati i reparti dismessi.
Il prossimo passo – rendono noto i sindaci della “Sila Greca” – sarà un incontro con il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, unitamente ai vertici dell’ASP. Inoltre – aggiungono – stiamo predisponendo un documento che raccoglie tutte le richieste necessarie a dare risposte sanitarie al territorio delle quali si dovrà tenere conto per l’approvazione dell’atto aziendale».
Federica Grisolia