Cosenza, rapina violenta in una gioielleria. Arrestati due fratelli

Foto di repertorio
Rapina violenta questa mattina (martedì) a Cosenza, attorno alle dieci, quando due giovani sono entrati in una gioielleria del centralissimo Corso Mazzini, armati con un grosso coltello da cucina e con il volto in parte coperto. Uno dei malviventi ha bloccato la titolare, puntandole il coltello alla gola e strappandole di mano le chiavi delle vetrine. Nella colluttazione sia l’uomo che la donna sono rimasti feriti, con quest’ultima che ha accusato anche un forte shock.
I due balordi hanno arraffato quello che hanno potuto, dileguandosi. Immediato l’arrivo dei Carabinieri allertati dalle numerose telefonate al 112 dei cittadini che si sono accorti dell’accaduto. Le forze dell’ordine, con l’ausilio delle telecamere, hanno tracciato l’identikit dei rapinatori che sono stati rintracciati poco dopo, all’ora di pranzo, in via Popilia. Trattasi di due fratelli di Castrolibero, di 29 e 25 anni, già noti alle forze dell’ordine. I due arrestati si trovano adesso nella camera di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Cosenza in attesa della convalida del fermo. Recuperata anche la refurtiva, poco distante dalla gioielleria, e trovata ancora intrisa del sangue del rapinatore.
v.l.c.