Regione, stanziati fondi per prevenzione rischio sismico
La Giunta della Regione Calabria, con deliberazione n. 263 dell’01/06/2012 ha previsto i contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico previsti dall’art.11 della legge 77 del 24 giugno 2009, relativamente ai fondi disponibili per l’annualità 2011. In particolare, l’ordinanza prevede contributi per varie finalità: a) studi di microzonazione sismica; b) interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico o, eventualmente, demolizione e ricostruzione di edifici ed opere pubbliche d’interesse strategico per finalità di protezione civile. Sono esclusi dai contributi gli edifici scolastici, ad eccezione di quelli che ospitano funzioni strategiche nei piani di emergenza di protezione civile; c) interventi strutturali di rafforzamento locale o miglioramento sismico o di demolizione e ricostruzione di edifici privati. L’ordinanza non si applica a tutto il territorio nazionale, ma ai soli Comuni per i quali in cui la pericolosità sismica di base, espressa in termini di accelerazione al suolo “ag” non sia inferiore a 0,125 g.
Per quanto riguarda il territorio calabrese i Comuni interessati sono 402. Rispetto ai 409 comuni calabresi, solo 7 non ricadono nel territorio di applicazione dell’OPCM: si tratta dei comuni di Amendolara, Canna, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico. Per la concessione di finanziamenti per le attività di cui ai precedenti punti a e b, con la Deliberazione 263 del 01/06/2012 la Giunta Regionale ha delegato il Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici alla individuazione, mediante manifestazione di interesse, dei territori oggetti degli studi e degli edifici oggetto di interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico o, eventualmente, demolizione e ricostruzione. A breve saranno pubblicate sul sito web le due manifestazioni di interesse. Per quanto riguarda, invece, i finanziamenti di cui al precedente punto c), destinati agli edifici privati, i bandi, ai sensi dell’art. 14 dell’OPCM 4007, saranno emanati dai comuni che daranno formale intesa alla Regione Calabria. Per tale motivo è stata recentemente richiesta l’intesa a tutti i 402 comuni calabresi interessati e successivamente saranno date indicazioni per l’emanazione e la gestione dei bandi per la concessione dei contributi ai soggetti privati.