Ad Oriolo e Montegiordano le elezioni comunali del 26 maggio si svolgeranno regolarmente ed i cittadini, scongiurato il commissariamento, avranno un sindaco ed un Consiglio Comunale eletti dal popolo. E’ stato infatti accolto il ricorso delle due liste di Oriolo e delle due di Montegiordano – cioè la totalità di quelle presentate – escluse il 28 aprile in sede di Sottocomissione elettorale circondariale riunitasi a Cassano allo Ionio. Le liste “Uniamo Oriolo” guidata da Francesco Cirò e “Oriolo nel cuore” guidata da Simona Colotta per Oriolo e “Un nuovo cammino per Montegiordano” capeggiata da Rocco Introcaso e “L’Ultima notte” capeggiata da Luigino Migneco per Montegiordano erano state ricusate, lo ricordiamo, per la mancanza del simbolo o contrassegno della lista sul modello sottoscritto.

Proprio oggi il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria ha accolto i ricorsi presentati contro la Prefettura di Cosenza e la Sottocommissione di Cassano, annullando il provvedimento impugnato, e dunque il verbale, riammettendo così le liste alla competizione elettorale del 26 maggio, con la motivazione che «le sottoscrizioni – recita la sentenza del Tar – sono state apposte su un modulo in cui vi è una circostanziata descrizione del contrassegno», rispettando così la norma che vuole il simbolo allegato in triplice copia al modello. Si chiude così una singolare vicenda burocratica, lasciando spazio adesso alla campagna elettorale che di fatto si svolgerà soltanto ad Oriolo, in quanto a Montegiordano Rocco Introcaso, capolista della compagine “Un nuovo cammino per Montegiordano” avrebbe di fatto già la fascia tricolore addosso, in quanto l’altra lista assume le palesi caratteristiche di “civetta”.

Vincenzo La Camera