Oriolo, mangiatori di peperoncino “infiammano” la piazza. In gara anche una bimba di 10 anni (FOTO)
Si è tenuta lunedì 20 agosto in Piazza Municipio a Oriolo la terza edizione del Campionato dell’Alto Jonio dei mangiatori di peperoncino (nella foto). Serata condotta da Anna Maria Suriano e organizzata dall’Associazione Culturale Aps, con la collaborazione del Comitato Provinciale di Cosenza dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) e dell’Accademia Italiana del Peperoncino, con il Patrocinio del Comune di Oriolo. Piatti da 50 grammi di peperoncino crudo, un bicchiere di olio e dei tozzi di pane fresco, questo era quanto avevano a disposizione i dodici concorrenti, che si sono sfidati in una quanto mai piccante gara. Questa è stata preceduta da una tavola rotonda sul tema della capsaicina e dei suoi benefici oltre a un excursus sulla storia del peperoncino e delle sue 2000 varietà. Sono intervenuti per l’occazsione in qualità di relatori e esperti in materia Francesco Laviola, Arnaldo Grisolia e Luigi Casella. Diverse le aziende agricole locali e non, presenti con esposizioni di prodotti tipici, alcuni dei quali sono poi stati inserite nei cesti dati in premio ai primi 3 classificati. E’ stato allestito per l’occasione anche uno stand da parte della Coldiretti (presente a sostegno dell’AIRC) con un’esposizione di produzioni tipiche oriolesi. Presente anche il sindaco di Oriolo Francesco Colotta e gli assessori Nicola Simonelli e Giorgio Battarino (che ha partecipato anche come concorrente). Tra gli undici partecipanti anche una concorrente di eccezione, Alessandra C. da Pisa, una bambina di soli 10 anni, che per l’occasione è riuscita a mangiare ben 32 grammi di peperoncino. Vincitore della serata (e del passaggio alle finali di settembre che si terranno a Diamante) è stato Violante Egidio Giovanni, di San Giorgio Lucano, che ha mangiato per l’occasione 408 grammi di peperoncino (l’equivalente di 8 piatti), quasi il doppio del secondo classificato Giuseppe Pilone da Pisa con 248 grammi. Terzo posto per Gargiullo Claudio di Trebisacce, con 200 grammi. Ai vincitori sono andati dei cesti di prodotti tipici locali e a tutti i partecipanti una coppa e un attestato di partecipazione.E’ stata promossa nel corso della serata anche una raccolta fondi in favore dell’AIRC. (Luigi Adinolfi)
Prima della manifestazione è stata consegnata dal sindaco Franco Colotta la targa “Premio Oriolo che produce” all’imprenditore Giorgio Bonamassa (nella foto), titolare con il figlio Loris della VM del gruppo Si (ex Dormiflex) ,una fabbrica che produce divani, reti e materassi, ubicata proprio ad Oriolo. Nella motivazione del premio è stato messo in risalto come il Bonamassa, giovanissimo, a soli 24 anni, negli anni ’60 andò via dal suo paese nativo verso il Nord, a Milano, prima,e nell’hinterlandi di Venezia, poi, in cerca di lavoro, senza spegnere in sé il desiderio di “riscatto” della propria terra. Oggi il suo stabilimento ha 37 dipendenti oriolesi. (Benito Lecce)
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GARA PEPERONCINO ORIOLO 2012