Rossano, i militanti de “La Destra” si confrontano sui problemi della Sibaritide
“La Destra” rossanese si confronta sui temi più caldi che riguardano il territorio della Sibaritide. Si è infatti tenuta ieri, presso la sala del caffè Maqueda, una riunione politico-organizzativa del partito di Storace. In sala molti militanti che in passato erano nelle fila di AN prima e del Pdl poi, e che ora, hanno aderito a “La Destra”, condividendone il programma politica. Alla riunione erano presenti il segretario regionale del partito, l’onorevole Gabriele Limido, il coordinatore de “La Destra” nell’area ionica cosentina, Salvatore Filippelli e il commissario straordinario de “La Destra” rossanese Fortunato Falco, organizzatore della riunione. Durante l’incontro, sono stati toccati molteplici punti. Si è parlato soprattutto dei problemi locali, dalla chiusura degli ospedali e del tribunale di Rossano, considerati presidi fondamentali di salute e giustizia, fino ai problemi del trasporto pubblico, diretta conseguenza dei tagli ai treni pendolari e a lunga percorrenza, senza tralasciare la spinosa questione relativa alla statale 106.
Tutti i relatori hanno espresso la ferma condanna del partito contro i tagli decisi dal governo e contro la distruzione dei servizi locali nella zona ionica e in generale in Calabria. Sono stati inoltre esposti i 10 punti del programma de “La Destra”, che vanno dalla lotta alla corruzione alla necessità di legalità, passando per il contrasto ad Equitalia. Contestualmente il commissario rossanese Falco ha nominato il direttivo composto da Angela Vitale, Carmine Milito, Vincenzo Le Fosse, Domenico Sciarrotta, Rossana Marchese e Alessandro Russo, che coordineranno nei rispettivi settori le attività del circolo rossanese.
Pasqualino Bruno