di Vincenzo La Camera – Ancora non è operativa, ma già la nuova postazione del 118 di Oriolo suscita polemiche. Tra toni trionfalistici di attuali amministratori, rivendicazioni di ex amministratori ed al centro, come al solito, i cittadini che, in una sanità ormai morente, si barcollano tra nuovi piccoli servizi attivati che non fanno fare più salti di gioia a nessuno. Il sindaco di Oriolo, Simona Colotta, ha annunciato in queste ore l’attivazione nel comune dell’entroterra jonico di una nuova Postazione di Emergenza Territoriale (PET) del 118 – attiva h24 – che andrà a coadiuvare quella presente (nella foto) presso il Punto di Primo Intervento di Trebisacce (ex ospedale). La nuova postazione del 118 sarà gestita, al momento, mediante convenzione con l’Asp di Cosenza, dalla Misericordia di Trebisacce, che già possiede più ambulanze di classe A, da quello che ci conferma lo stesso sindaco. Sicuramente a bordo delle ambulanze viaggerà personale specializzato, ma probabilmente i mezzi non avranno sempre il medico a disposizione, vista la carenza ormai atavica di questa figura indispensabile nel servizio 118. Questa nuova postazione ad Oriolo si presenta comunque come un tassello importante nell’assistenza alla popolazione, maggiormente in quella fase di emergenza-urgenza che il più delle volte risulta essere un vero salvavita. Naturalmente del nuovo servizio che partirà ad Oriolo, con sede nel Palazzo di Città, potrà beneficiarne l’intero comprensorio a seconda delle chiamate al 118 e quindi delle necessità. Oltre ad Oriolo, beneficeranno di un nuova postazione PET anche i comuni di Scalea e Spezzano Albanese. Sull’argomento sono intervenuti anche due ex amministratori e cioè il già vicesindaco e assessore Vincenzo Diego e il consigliere comunale, capogruppo di maggioranza, Vincenzo Brancaccio, i quali rivendicano  – “impugnando” l’oggetto della delibera dell’Asp di Cosenza circa questo nuovo servizio che reca come data il 2018 (in carica l’amministrazione Giorgio Bonamassa) – la paternità dell’interessamento per questo servizio e le relative interlocuzioni istituzionali. Tutto ciò in attesa che il nuovo servizio 118 di Oriolo parta per davvero.