di Cristian Fiorentino – Nasce a Corigliano l’itinerario iconografico su San Francesco di Paola. L’iniziativa nasce dall’associazione culturale #Ri-Bellezza, guidata da Marika Reale, e abbraccia un progetto di più ampio respiro rivolto all’intero borgo antico coriglianese. La mostra incentrata sul Santo Patrono rappresenta, infatti, solo il primo step di diverse altre manifestazioni che vorranno inglobare il resto dei rioni del centro storico. Tante le anime che hanno sostenuto questa idea tesa alla valorizzazione del centro storico, delle sue bellezze e del ricco patrimonio storico da riscoprire e promuovere. La riqualificazione è stata sostenuta e pensata, infatti, anche da donazioni per la decorazione delle singole vie attraverso il recupero della tinteggiatura, del verde con tanto di piante e fiori. Il vico primo San Giacomo ad esempio, ove è stata allestita la rassegna all’aperto su San Francesco, ha avuto il recupero anche del parapetto pericolante. La via in questione conduce al romitorio voluto e creato proprio dal Santo Patrono nella sua permanenza a Corigliano ed è ubicata nella parte sottostante al santuario. Santuario dove tra l’altro vi è la prima effige assoluto su dipinto di San Francesco di Paola.

Il percorso illustrativo su San Francesco di Paola si snoda attraverso tanti pannelli in alluminio, resistenti alle intemperie, che riproducono diverse effigi storiche del Santo. Presenti icone più recenti e alcune più datate e risalenti addirittura al 1500 che come si evince dagli stessi quadri di collezione private riportano non solo la data ma addirittura la dicitura di Beato Francesco di Paola. Tutti le figure iconografiche sul Santo sono state riprodotte fedelmente dagli originali attraverso un lavoro fotografico e grafico minuzioso. Pannelli dei quadri realizzati grazie anche ad auto tassazioni dove si possono apprendere non solo le immagini di diverse ere del Santo ma anche aneddoti, leggende e i miracoli compiuti a Corigliano. Su molti dei riquadri presenti anche delle massime di San Francesco per un progetto affascinante e da tramandare alle nuove generazioni. Per questo, nei prossimi avvenimenti, saranno coinvolte anche le scuole proprio per far conoscere la storia di San Francesco con particolare riferimento al periodo di vita coriglianese. Come si apprende, oltretutto, anche dal pannello divulgativo esposto a vico primo San Giacomo “Questa passeggiata, tra storia e fede, vuole scorrere in un percorso emozionale per contrastare insieme lo spopolamento e l’abbandono di un luogo molto caro a tanti nonché per offrire nuove opportunità e rinascita al centro storico per essere fruibile alla collettività e per aprirsi a nuove frontiere del turismo religioso”.