Redazione Paese24.it

Oriolo. “Premio Industria Felix” agli “Artigiani del Riposo”

Oriolo. “Premio Industria Felix” agli “Artigiani del Riposo”
Diminuisci Risoluzione Aumenta Risoluzione Dimensioni testo Stampa
Print Friendly, PDF & Email

di Federica Grisolia – Nella splendida cornice dell’Acaya Golf Resort, a Vernole (in provincia di Lecce), “Gli Artigiani del Riposo” di Oriolo ha ricevuto il “Premio Industria Felix Award 2023”, con la seguente motivazione: “Miglior impresa del settore sistema casa per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede legale nella regione Calabria”. L’azienda di Oriolo, leader nella produzione di materassi e relativi accessori, è stata scelta dal Comitato Scientifico di Industria Felix partendo da un algoritmo vincolante sviluppato dall’inchiesta giornalistica che ha selezionato complessivamente circa 700mila società di capitali con sede legale in Italia e ha individuato solo imprese che, nelle rispettive categorie, hanno registrato tra i migliori MOL (Margine Operativo Lordo), con un utile, un ROE (Return on Equity – redditività del capitale) positivo, un rapporto oneri finanziari/mol inferiore al 50%, un delta addetti pari o crescente rispetto all’anno precedente (2021) e un Cerved Group Score di solvibilità o sicurezza finanziaria (parametri vincolanti), che è una valutazione sintetica del merito creditizio delle imprese italiane realizzata da Cerved, ottenuto attraverso una suite di modelli statistici che consentono di stimare per ogni impresa una probabilità di insolvenza. L’azienda di Oriolo è stata riconosciuta, dunque, come una delle 86 aziende “più competitive” del Sud Italia, per l’alta onorificenza di bilancio. Il Premio rappresenta il riconoscimento più grato all’inventiva, allo zelo e alla determinazione di chiunque abbia messo a disposizione la propria capacità di “costruire” un’attività capace di dar frutti copiosi e redditizi (tale il significato dell’aggettivo “felix”) in termini di benessere sociale e di progresso economico.

A ritirare il premio, Vincenzo Brancaccio, Amministratore Unico, insieme a Vincenzo Blotta. «Ringrazio tutti i collaboratori, i colleghi ed i consulenti che con me, tutti i giorni, danno il massimo per portare avanti un’azienda. Un’azienda giovane, che opera da circa cinque anni. Non siamo nati imprenditori, stiamo imparando e, grazie al lavoro di squadra, stiamo raggiungendo traguardi importanti e prestigiosi». E’ il commento di Brancaccio che aggiunge: «I premi fanno sempre piacere, soprattutto se testimoniano impegno e sacrificio; questo ulteriore riconoscimento, importante, ci gratifica degli sforzi fatti in questi anni, da quando abbiamo iniziato questo sogno, e non poteva essere altrimenti visto quello che facciamo; vogliamo continuare a sognare, e vogliamo continuare a farlo con la testa e con il cuore».

«Sin dall’inizio – continua Brancaccio – non abbiamo guardato alla gestione aziendale meramente dal punto di vista economico, bensì guardando anche l’aspetto etico e sociale: in pochi anni siamo riusciti a mettere sul mercato prodotti certificati 100% Made in Italy, ad avere il 30% dell’attrezzatura in rete rispondente ai requisiti 4.0. Il 70% dei collaboratori è donna; prediligiamo l’approvvigionamento da energia da fonti rinnovabili; investiamo costantemente sul capitale umano e sulla R&S con collaborazioni continuative con Università ed enti di ricerca ed innovazione. Un impegno che ha visto l’azienda crescere negli anni sapendo cogliere, fino a questo momento, le importanti e complicate sfide».

Durante l’evento, condotto dalla giornalista del Tg1 Maria Soave, sono intervenuti il presidente di Invimit e consigliere d’amministrazione di Leonardo Nuccio Altieri, Marco Gabbiani, Piero Laterza, Giuseppe Corvo e Giuseppe Caruso (Banca Mediolanum), Giovanni Palasciano e Cosimo De Musso (Ria Grant Thornton), Valerio Locatelli e Alessandro Mattii (M&L Consulting Group), Giovanni Riefoli (Plus Innovation), Mariangela Caroprese (Università di Foggia), i componenti del Comitato scientifico di Industria Felix Michele Chieffi e Francesco Lenoci, Pasquale La Pesa e Vito Clemente (A.C. Industria Felix), Giordano Sassaroli (ELITE). Le conclusioni sono state affidate al professor Cesare Pozzi (Luiss) e all’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci.

Condividilo Subito
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments