Cassano. In scena una commedia sull’amore tra risate e riflessioni
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“Ma che cos’è, in definitiva, questo amore?”. E’ andata in scena nei giorni scorsi, al teatro comunale di Cassano all’Ionio, la commedia in due tempi scritta da Paolo Trapani, per la regia di Dino Pittelli, messa in scena dalla compagnia degli Enotri di Lauropoli. Un lavoro, il decimo della serie per il gruppo lauropolitano, apprezzato dal pubblico presente in sala che ha applaudito le interpretazioni del cast. Ad incominciare da quelle brillanti solide di Giulia Castellano (Marlene) e Maria Aloise (Sibilla) passando per quella naturale e spigliata del navigato e inossidabile Anselmo Santoro (Stefano). E poi, le liete sorprese: quelle di Maria Francesca Pugliese (Surya) e Daniela Corrado (Helena), entrambe alla loro prima volta sul palcoscenico tenuto con naturalezza e senza sbavature. Insomma come due veterane. Ma il mattatore della serata è stato Franco Milano, Marcello in scena. Per lui, era la prima volta con gli Enotri dopo una lunga esperienza con un altro gruppo locale. Interpretazione brillante e sicura dall’inizio alla fine in cui ha dato verve e spirito allo spettacolo, grazie anche ad appropriate e sporadiche battute in gergo locale. Insomma, una rappresentazione di inizio estate gradevole, resa più godibile anche dall’inserimento, in vari momenti, di musiche e balli. Circa novanta minuti di evasione dalla quotidianità che ha regalato ai presenti momenti di spensieratezza e divertimento, ma anche di riflessione sul leitmotiv della commedia: l’amore. In fondo, l’amore, il sentimento più nobile e sempre più raro, che cos’è?
Sui titoli di coda della serata, i saluti del regista Pittelli agli attori, ai ballerini, all’aiuto regista Peppino Miccoli, al collaboratore Simone Di Bello, al curatore della musica Pasquale Dramisino, allo scenografo Enzo Palazzo. Nonché quelli a tutto il cast da parte delle massime istituzioni cittadine rappresentate dall’assessore alla Cultura, Anna Maria Bianchi, dal presidente del Consiglio comunale, Lino Notaristefano, e dal sindaco della città di Cassano, Gianni Papasso. Infine, la chiusura del sipario sulle note della canzone di Vinicio Capossela, “Che coss’è l’amor”.