Nuove nomine sacerdoti. Don Luca Pitrelli saluta Amendolara
Il vescovo di Cassano all’Ionio, monsignor Francesco Savino, ha reso note le comunicazioni relative ai trasferimenti dei presbiteri e alle nuove nomine negli uffici pastorali, frutto di un discernimento non sempre facile, ma rigoroso in coscienza.
√ don Pasqualino Zipparri,
Parroco Moderatore della Parrocchia “Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria” in Trebisacce (restando Parroco in solido don Nicola Cataldi); succede a don Vincenzo Calvosa, ora Vescovo di Vallo della Lucania. Si rende così vacante la Parrocchia “Visitazione della Beata Vergine Maria” in Rocca Imperiale Marina.
- Costituisco a Trebisacce una nuova Comunità di Parrocchie che, oltre alle Parrocchie “Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria” e “San Vincenzo Ferrer”, precedentemente costituite in Comunità di Parrocchie, comprenderà anche le Parrocchie “San Nicola di Mira” e “Madonna della Pietà”. Coordinatore pastorale sarà don Joseph Vanson. Per favorire l’effettiva collaborazione tra le quattro Parrocchie, inoltre, nomino fra Domenico (detto Mimmo) Campanella collaboratore pastorale di tutte e quattro le Parrocchie di Trebisacce. Si rende così vacante la Parrocchia “Assunzione della Beata Vergine Maria” in Rocca Imperiale Paese.
√ don Giuseppe Cascardi,
Parroco della Parrocchia “Visitazione della Beata Vergine Maria” in Rocca Imperiale Marina e Rettore del Santuario “Madonna della Nova”.
√ don Francesco Di Marco,
Parroco della Parrocchia “Assunzione della Beata Vergine Maria” in Rocca Imperiale Paese.
• In merito al Santuario “Madonna della Nova” in Rocca Imperiale, auspico che entrambi i Parroci, con le rispettive Comunità Parrocchiali, si adoperino perché, secondo la visione pastorale di San Paolo VI, diventi “clinica del corpo” e “clinica dello spirito”.
√ don Claudio Bonavita,
Parroco Moderatore della Parrocchia “Beata Vergine Maria del Rosario” in Montegiordano Marina (restando Parroco in solido don Giovanni Lattuca).
√ mons. Francesco Di Chiara,
Parroco della Parrocchia “Santa Maria Maddalena” in Morano Calabro. Rinnovo al carissimo don Ciccio la mia più profonda gratitudine! È un uomo di squisita sensibilità e un prete di spiritualità e senso di Chiesa: sempre obbediente, si è reso ancora una volta disponibile nei confronti del Vescovo per ricoprire questo compito. A nome di tutta la Diocesi, caro don Ciccio, grazie!
• Confermo don Nunzio Veltri,
che attualmente è insegnante di sostegno, Vicario parrocchiale della Parrocchia “Santa Maria Maddalena” in Morano Calabro; terminata l’esperienza di insegnante mi riservo di affidargli un altro incarico pastorale.
√ don Roberto Di Lorenzo,
Amministratore parrocchiale della Parrocchia “San Nicola di Bari” in Morano Calabro.
• Costituisco a Morano Calabro una Comunità di Parrocchie, comprendente le tre Parrocchie “Santa Maria Maddalena”, “San Nicola di Bari” e “Santi Apostoli Pietro e Paolo”. Coordinatore pastorale sarà Francesco Di Chiara.
√ don Pietro De Salvo,
Parroco della Parrocchia “Sant’Antonio di Padova” in Montegiordano Paese.
√ don David Bage,
Amministratore Parrocchiale della Parrocchia “Santa Maria del Colle” in Mormanno (legale rappresentante della stessa Parrocchia, non essendo don David cittadino italiano, sarà don Rocco Lategano).
• Costituisco a Mormanno una Comunità di Parrocchie, comprendente le due Parrocchie “Santa Maria del Colle” e “Santa Maria Goretti”. Coordinatore pastorale sarà don Rocco Lategano.
√ don Roberto Romoli,
Parroco della Parrocchia “Spirito Santo” in Laino Borgo e della Parrocchia “San Teodoro” in Laino Castello.
√ don Sanjay Dhanwar,
Vicario parrocchiale delle Parrocchie “Spirito Santo” in Laino Borgo e “San Teodoro” in Laino Castello.
√ don Mario Marino,
restando Parroco della Parrocchia “Santissima Trinità”, diventa anche Parroco Moderatore della Parrocchia “Sacri Cuori” in Castrovillari. Succede a don Gianni Di Luca che, dopo un attento discernimento vissuto in dialogo con il Vescovo, ha chiesto di vivere un’esperienza di sacerdote “fidei donum”.
√ don Federico Baratta,
Parroco in solido della Parrocchia “Sacri Cuori” in Castrovillari.
√ don Pietro Martucci,
Amministratore parrocchiale della Parrocchia “Auxilium Christianorum” in Castrovillari e della Parrocchia “Nostra Signora di Lourdes” in Cammarata di Castrovillari.
√ don Roger Ntabala,
Parroco della Parrocchia “Santa Maria del Piano” in Villapiana Paese; succede a don Nicola De Luca, che resta Parroco della sola Parrocchia “Santa Famiglia” in Villapiana Lido.
√ don Luca Pitrelli,
Amministratore parrocchiale della Parrocchia “San Michele Arcangelo” in Albidona.
√ don Luciano Orea,
che resta Amministratore parrocchiale della Parrocchia “Immacolata Concezione” in Canna, diventa anche Amministratore parrocchiale della Parrocchia “San Nicola di Bari” in Nocara (legale rappresentante delle due Parrocchia, non essendo don Luciano cittadino italiano, sarà don Francesco Di Marco).
• Costituisco a Saracena una Comunità di Parrocchie, comprendente le due Parrocchie “San Leone Vescovo” e “Santa Maria del Gamio e delle Armi”. Coordinatore pastorale sarà don Stefano Mendez. Nomino il diacono Zlatko Brauchler collaboratore pastorale delle due Parrocchie.
- Confermo il diacono permanente Leonardo Aita collaboratore pastorale della Parrocchia “San Domenico” in Doria.
- Nomino il diacono permanente Michele Diodati collaboratore pastorale della Parrocchia “San Girolamo” in Castrovillari.
- Nomino il diacono permanente Giuseppe Guarnaccia collaboratore pastorale della Parrocchia “Spirito Santo” in Laino Borgo e della Parrocchia “San Teodoro” in Laino Castello.
- Nomino il diacono permanente Antonio Paiella collaboratore pastorale della Parrocchia “San Girolamo” in Castrovillari.
- Nomino il diacono permanente Vincenzo Stivala collaboratore pastorale della Parrocchia “Auxilium Christianorum” in Castrovillari e della Parrocchia “Nostra Signora di Lourdes” in Cammarata di Castrovillari
- Nomino il diacono permanente Nicola Taranto collaboratore pastorale della Parrocchia “Beato Giuseppe Puglisi” in Castrovillari.
Ricordiamo che l’amministratore parrocchiale ha gli stessi diritti e doveri del parroco. La differenza è che mentre il parroco gode di una stabilità perché viene nominato per nove anni, a meno di motivazioni che impediscono tale durata, l’amministratore non ha una “scadenza”, quindi il vescovo può disporre di lui come vuole, a distanza di un tempo non imposto. Solitamente, quella dell’amministratore è una situazione temporanea all’interno di una parrocchia finché viene nominato un altro parroco o lo stesso amministratore lo diventi.