Trebisacce. Sindaco revoca deleghe a due assessori. Nubi all’orizzonte per la Maggioranza?
di Pino La Rocca – Aria di burrasca in seno all’Amministrazione Comunale di Trebisacce guidata dal sindaco Alex Aurelio (nella foto). A circa un anno dall’inizio del mandato si registra infatti un corposo rimpasto e un radicale ricambio nelle cariche assessorili che lasciano presupporre che la luna di miele è finita e che si registra un clima di scontro all’interno di un esecutivo che rischia di perdere per strada i suoi pezzi e sfociare in una crisi che potrebbe portare addirittura ad elezioni anticipate. Sta di fatto che nella giornata di oggi, primo settembre 2023, il sindaco Alex Aurelio, con l’intento – a suo dire – di rilanciare l’azione amministrativa e di rafforzare la coesione all’interno della Giunta Comunale, avvalendosi dei poteri attribuiti al sindaco, ha esautorato, con la revoca della delega, gli assessori Claudio Roseto (Lavori Pubblici) e Daniela Nigro (Spettacolo e Grandi Eventi) e assegnato quest’ultime deleghe al già assessore Leonardo Petrone. Mentre in giunta la new entry è Antonia (Tania) Roseti che, oltre alle nuove deleghe, mantiene quelle a lei precedentemente assegnate. Resta da assegnare l’importante delega ai Lavori Pubblici, sino ad oggi in capo a Claudio Roseto e oggi trattenuta dal sindaco.
Così la Giunta aggiornata: Nicoletta Tufaro, vicesindaco con deleghe all’Ambiente, alle Politiche Agricole e alla Green Economy; Leonardo Petrone che oltre alle deleghe al Turismo, alle Politiche Giovanili e alla Protezione Civile acquisisce da oggi anche quelle allo Spettacolo e ai Grandi eventi precedentemente detenute da Daniela Nigro; Antonia Roseti, nuovo componente in Giunta, che mantiene anche da assessore le deleghe alle Politiche sociali, Istruzione, Cultura e Pari Opportunità.
E’ certo presto per prevedere il peggio e presagire l’interruzione della consiliatura, ma sono certamente lontani i tempi in cui, sull’onda dell’entusiasmo scatenato per una vittoria tuttora ritenuta sorprendente, tutto filava liscio come l’olio e tutti remavano nella stessa direzione. Non è facile indagare sui motivi reali che hanno portato il sindaco a questa decisione così radicale. C’è chi mette in relazione i fatti di questi ultimi giorni in cui sia l’Assessore Roseto che l’Assessore Nigro hanno preso le distanze dal mancato sostegno e patrocinio (il sindaco ne ha spiegato i motivi) ad un Convegno medico-scientifico sulle patologie oncologiche nel territorio dell’Alto Jonio. Decisione che il sindaco avrebbe adottato in modo unilaterale e, a dire dei due assessori, senza interpellare i componenti della Giunta, ma è da tempo che si vocifera di crescenti dissapori e incomprensioni in seno ai componenti della Giunta. Quale sarà la reazione dei due assessori esautorati? Continueranno a rimanere in Maggioranza ed a sostenere l’esecutivo di cui fanno parte o decideranno di uscirne e dare la stura ad una vera e propria crisi amministrativa? E’ presto per trinciare giudizi e per arrivare a conclusioni affrettate ma, da quanto è dato sapere, pare che il Sindaco si stia già cautelando ed abbia già avviato indagini esplorative per mettere al sicuro l’esecutivo ed evitare un brusco e prematuro ritorno alle urne.