Lavoro 4.0, cresce la domanda di professionisti digitali nel 2024
Il mondo del lavoro sta vivendo una trasformazione senza precedenti, guidata dall’innovazione tecnologica e dalla rivoluzione digitale. Secondo i dati del bollettino annuale del sistema informativo Excelsior, presentato da Unioncamere-Anpal, nel 2024 le figure professionali specializzate nel digitale saranno infatti sempre più richieste. Questa crescente domanda non solo offre opportunità a coloro che già operano nel settore, ma apre le porte a chi desidera costruire una carriera in un mondo sempre più digitalizzato: vediamo dunque cosa dicono le statistiche e quali sono le figure più ricercate al momento.
Sempre più opportunità digitali nel mercato del lavoro
Il rapporto recentemente pubblicato mostra una netta crescita delle professioni digitali sul mercato del lavoro, rivelando che su 5,5 milioni di contratti di assunzione previsti nel 2024, circa 3,5 milioni sono destinati a professionisti con competenze tecniche e formazione specializzata. Questi numeri testimoniano l’importanza delle competenze digitali e tecniche nel panorama lavorativo odierno, evidenziando tuttavia il divario ancora esistente tra offerta e domanda. In particolare, quest’ultimo aspetto pone l’accento sulla scarsità di competenze specifiche e sulla necessità di aggiornamento continuo da parte dei lavoratori, temi che devono attivare sia le aziende che gli enti pubblici e le Università nell’adottare programmi volti ad accrescere le conoscenze in materia di digitale e formare una nuova generazione di esperti.
L’analisi di Unioncamere-Anpal si sofferma poi su quelle che sono le figure più ricercate attualmente sul mercato del lavoro e sul grado di difficoltà nel reperimento delle stesse da parte delle imprese. Risultano, per esempio, difficili da trovare i diplomati dell’ITS Academy, con una percentuale del 65,5%, con particolare riferimento al settore meccanico (74,3%) e dell’ICT (68,8%), ma mancano anche laureati (49%), qualificati/diplomati professionali (46,9%) e operai specializzati, altamente richiesti.
Guardando alle figure altamente qualificate, tra i più ricercati figurano gli ingegneri dell’informazione e i tecnici delle costruzioni civili, con percentuali di assunzione rispettivamente dell’80,7% e del 79,3%, mentre da non sottovalutare è la rapida ascesa degli specialisti in cybersecurity, una professione sempre più centrale nel mondo digitale alla quale spetta il compito di garantire la sicurezza informatica sia delle aziende che dei singoli utenti, in un’epoca in cui i rischi per la privacy e per i dati sensibili circolanti in rete sono all’ordine del giorno.
Competenze chiave per il futuro
Le aziende sono, dunque, sempre più orientate ad assumere personale qualificato in materia tecnologica e digitale, il che apre, sul fronte opposto, alla necessità di farsi trovare pronti a rispondere alle richieste del mercato. In quest’ottica è fondamentale comprendere quali sono le skill più ricercate e quali, di conseguenza, i percorsi di studio e di aggiornamento potenzialmente più interessanti.
Al centro delle attenzioni di tutti i settori economici e industriali troviamo, per esempio, l’Intelligenza Artificiale, divenuta un elemento essenziale della nostra quotidianità. Pensiamo, per esempio, al ruolo svolto dall’IA nel garantire agli utenti web esperienze sempre più personalizzate, con suggerimenti di contenuti vicini ai gusti personali, come accade sui social network, sulle piattaforme di streaming e nei casino digitali, che proprio sfruttando gli algoritmi e la machine learning riescono oggi tra l’altro anche a gestire in maniera più efficace le meccaniche di giochi tradizionali come le slot machine, come nel caso della Starburst slot e delle altre macchine di ultima generazione basate in larga parte sull’uso dell’IA.
La conoscenza approfondita delle diverse intelligenze artificiali e del loro funzionamento si rivela dunque un plus per chi intende posizionarsi sul mercato lavorativo, proponendosi per esempio come specialista nell’automazione dei processi e nel miglioramento dell’esperienza cliente.
Altrettanto importanti sono poi le competenze nell’analisi dei dati, come dimostra la crescente richiesta di professionisti capaci di estrarre informazioni strategiche da grandi set di dati, senza dimenticare i già citati esperti incybersecurity, una materia particolarmente complessa e in rapida evoluzione che richiede non solo conoscenze specifiche ma anche una notevole capacità di adattamento al contesto.
In rapida crescita, infine, la robotica, che offre interessanti opportunità in settori come l’industria manifatturiera, la sanità e l’intrattenimento. In un mercato che premia sempre più gli esperti in ambiti specifici, concentrarsi e affinare le competenze in settori emergenti diventa dunque cruciale: gli specialisti digitali, tecnologici e specializzati saranno al centro delle richieste nel 2024 e ancor di più in futuro. Investire nell’apprendimento continuo e nell’adattamento alle nuove tendenze sarà quindi la chiave per posizionarsi come risorsa fondamentale in un mercato del lavoro in continua evoluzione.