Canna. Volontari ripuliscono area degradata. «Maggiore attenzione all’ambiente e più controlli»
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di Vincenzo La Camera – Nonostante la pioggia che a tratti ha disturbato la giornata, domenica mattina una ventina di volontari, attrezzati con buste, guanti, secchi e altri arnesi del mestiere, hanno ripulito un’area deturpata del comune di Canna. Bottiglie di plastica, indumenti, vetri, materiale edile di risulta e quant’altro è stato raccolto in tre cassoni con l’ausilio di un camioncino. L’area, dove è presente anche un ponte a quattro arcate, potrebbe diventare un fiore all’occhiello qualora venisse ripulita in maniera strutturata, in seguito a questa giornata dimostrativa, e valorizzata a dovere.
L’iniziativa ecologica è stata organizzata dall’ADAJ (Associazione Disabili Alto Jonio) con la presidente Caterina Pisilli, in collaborazione con il Comune guidato dal sindaco Paolo Stigliano e le associazioni Auser, Arci e il circolo “Corrado Alvaro”. «Tanti giovani hanno scoperto un’area a loro sconosciuta – ha commentato Caterina Pisilli -. E’ giusto che i cittadini si riapproprino delle bellezze del loro territorio, mettendo in minoranza gli incivili – continua la presidente ADAJ – ma anche l’Amministrazione Comunale dovrà essere più incisiva nel reprimere i reati ambientali».