Amendolara. Insediamento nuovo Consiglio Comunale. La sindaca Acciardi punta su trasparenza e collaborazione
di Vincenzo La Camera – E’ ufficialmente iniziata questa sera (venerdì 28 giugno) la nuova consiliatura a guida Maria Rita Acciardi che torna sullo scranno più importante di Palazzo di Città ventitré anni dopo l’ultima volta. In una gremita sala consiliare “Umberto Pagano”, ad Amendolara, la nuova Amministrazione Comunale ha fatto il suo ingresso dopo il taglio del nastro tricolore che ha sancito così l’inizio del quinquennio amministrativo a cui si è giunti con elezioni anticipate per la scomparsa del compianto sindaco Pasquale Aprile. La sindaca ha preso posto nella parte alta del Consiglio Comunale ed ha condotto la seduta sino alla nomina del Presidente dell’assise, Angelo Soldato. La seduta è stata introdotta dall’inno nazionale che ha visto la sentita partecipazione di tutto il Consiglio Comunale e degli intervenuti in sala, tra cui i consigliere regionali Pasqualina Straface e Giuseppe Graziano e la rieletta sindaca di Oriolo, Simona Colotta.
«La nostra sarà un’Amministrazione aperta ad ogni contributo, anche quelli della minoranza – ha esordito la sindaca Acciardi dopo il giuramento che l’ha vista indossare la fascia tricolore al cospetto del segretario comunale Nicola Di Leo -. Vogliamo far parte di un contesto più vasto che esca dai confini comunali. Sentiamo la necessità di tessere rapporti con gli altri comuni e con gli enti sovracomunali». Il primo cittadino ha continuato ricordando le diverse criticità esistenti nel paese, con il dissesto economico che rappresenterà inevitabilmente un ostacolo importante, ma non insormontabile. «Serve la collaborazione di tutti – ha precisato la sindaca -. Ci impegneremo ad instaurare un rapporto costante con i cittadini nel segno della trasparenza». Un altro tema sensibile a questa amministrazione sarà quello dell’arredo urbano e del decoro, il vero biglietto da visita di un paese.
Poi l’atteso momento dell’attribuzione delle funzioni sindacali, più comunemente dette deleghe. La giunta sarà composta dalla sindaca, dall’assessore con funzione di vice sindaco, Antonio Liguori (Agricoltura, Personale, Programmazione, Politiche del Lavoro, Edilizia privata) e dall’assessore Rocco Falsetti, il più votato (Lavori Pubblici, Contenzioso, Polizia Municipale, Autoparco). Al consigliere comunale Franco Adduci, anche capogruppo di maggioranza, le deleghe a Forestazione, Urbanistica, Infrastrutture, Arredo Urbano, Legalità, Sicurezza; al consigliere comunale Mario Grisolia le deleghe a Pubblica Istruzione, Politiche di Coesione, Servizi Sociali, Ambiente; al consigliere comunale Massimiliano Zaccaria le deleghe a Caccia e Pesca, Parchi Marini, Percorsi turistici mare monti, Politiche Giovanili; al consigliere comunale Mario Varlaro le deleghe alla Tutela, Valorizzazione Beni Archeologici e Monumentali, Parco Archeologico di San Nicola. Deleghe anche per i componenti della lista non eletti: per il consigliere parlamentare Antonio Pagano le funzioni sindacali relative a Rapporti Istituzionali, Innovazione tecnologica e Buone Pratiche, Comunicazione Istituzionale. Per Ylenia Fittipaldi le deleghe a Pari Opportunità, Associazionismo, Politiche Familiari. Per Giorgia Onorato le deleghe ad Attività Produttive, Commercio e Artigianato.
Il capogruppo di minoranza, Antonio Calienni, ha teso la mano alla maggioranza consiliare aprendo ad una disponibilità «su molti punti in comune con il nostro programma tra cui turismo, strade rurali e decoro urbano. Ciò non toglie che vigileremo sull’operato dell’amministrazione sicuri che tutto il Consiglio Comunale abbia come unico interesse il bene di Amendolara». Per la maggioranza è intervenuto il consigliere Adduci, il quale ha posto l’accento sulla necessità di riaccendere i riflettori su Amendolara. L’elezione del Presidente del Consiglio Comunale ha visto prevalere la proposta della maggioranza nel nome di Angelo Soldato, che ha già ricoperto questo ruolo nel recente passato. «Persona perbene, di valore e di esperienza», lo ha definito la sindaca Acciardi lasciandogli il posto di Presidente del Consiglio e conferendogli le deleghe a Sport, Tempo Libero e Spettacolo. I tre consiglieri di minoranza Antonio Calienni, Salvatore Rinaldi e Vincenzo Gaetano hanno votato invece per Franco Adduci. «Prometto impegno, professionalità e serietà – ha commentato il Presidente del Consiglio, Soldato -. Auspico una numerosa partecipazione dei cittadini durante le assisi comunali».
Poi spazio alle nomine delle commissioni. Della Commissione elettorale comunale faranno parte Varlaro, Zaccaria e Rinaldi per la minoranza. I sostituti saranno Grisolia, Adduci e Gaetano per la minoranza. Della Commissione aggiornamento giudici popolari faranno parte Grisolia e Gaetano per la minoranza.