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Premio “Cassano Cultura” all’attore Giancarlo Giannini

Premio “Cassano Cultura” all’attore Giancarlo Giannini
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di Federica Grisolia – Premio “Cassano Cultura” a Giancarlo Giannini, mostro sacro del cinema italiano che, insieme a Rodolfo Valentino, è entrato nella Walk of fame di Hollywood. Un ulteriore riconoscimento internazionale al grande attore italiano che nel corso della carriera si è aggiudicato nel 1973 il Prix d’interprétation masculine al Festival di Cannes per Film d’amore e d’anarchia e nel 1977 la candidatura all’Oscar al miglior attore per la sua interpretazione in Pasqualino Settebellezze, entrambi film diretti da Lina Wertmüller. Ha inoltre vinto sei David di Donatello, sei Nastri d’argento e cinque Globi d’oro. È anche noto per aver interpretato René Mathis nei due film della saga di James Bond Casino Royale e Quantum of Solace. Come doppiatore, ha prestato la voce a Al Pacino in buona parte della sua filmografia e Jack Nicholson in alcune delle sue interpretazioni più importanti. Il 6 marzo 2023, infine, ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame a Los Angeles. Così, l’amministrazione comunale cassanese, in collaborazione con la Creativa del direttore artistico Andrea Solano (a cui è stata affidata anche la direzione del Premio Cassano Cultura) e la Pro Loco Magna Graecia, ha deciso di assegnargli la prima edizione del premio.

L’evento – che si è tenuto nella cornice di Piazza Sant’Eusebio di fronte alla Basilica Minore Cattedrale di Cassano centro – è stato presentato da Serenella Chiodi. Presenti la Giunta comunale al gran completo con in testa il sindaco, Gianni Papasso, e il presidente del Consiglio, Lino Notaristefano, la Polizia Locale con il vicecomandante Marcello Papasso, oltre ai cittadini arrivati per omaggiare e consacrare la cultura e il personaggio di Giancarlo Giannini. L’iniziativa ha vista la partecipazione musicale di Marco Zurzolo e il coordinamento tecnico di Liborio Salerno.

Dopo i saluti istituzionali affidati all’assessora alla Cultura Annamaria Bianchi, è andata in scena una intervista-spettacolo sul percorso artistico del maestro Giannini. Sono stati proiettati alcuni spezzoni dei suoi film importanti e i momenti significativi della sua carriera artistica. Giannini, dal canto suo, ha raccontato ai presenti di vivere secondo la massima socratica del “So di non sapere”, perché l’attore non deve sentirsi mai arrivato ma, anzi, deve rimanere sempre umile, avere sempre voglia di scoprire cose nuove e sperimentare. «Il compito dell’attore – ha ribadito – deve essere quello di raccontare la semplicità, lo stupore, ragionando secondo il fanciullino di Pascoliana memoria che permette di scoprire l’intima essenza del mondo facendosi continuamente domande». Dopo l’intervista Giannini ha letto poesie e monologhi che hanno reso ancora più suggestivo lo scorcio del borgo antico di Cassano centro. A seguire, la consegna del premio per mano dell’assessora Bianchi, del sindaco Papasso e del direttore artistico Solano.

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